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Colonne di dati relative al caricamento e salvataggio dei file

La categoria di eventi relativa al caricamento e al salvataggio dei file presenta la classe di evento seguente:

ID evento Nome evento Descrizione evento
90 Inizio caricamento file Inizio caricamento file.
91 Fine caricamento file Fine caricamento file.
92 Inizio salvataggio file Inizio salvataggio file.
93 Fine salvataggio file Fine salvataggio file
94 Inizio PageOut Inizio PageOut.
95 Fine PageOut Fine PageOut
96 Inizio PageIn Inizio PageIn.
97 Fine PageIn Fine PageIn

Nella tabella seguente sono incluse le colonne di dati per la classe di evento.

Inizio caricamento file

Nome colonna ID colonna Tipo di colonna Descrizione colonna
EventClass 0 1 La classe di evento viene usata per suddividere gli eventi in categorie.
CurrentTime 2 5 Ora di inizio dell'evento, se disponibile. I formati previsti per l'applicazione di filtri sono "YYYY-MM-DD" e "YYYY-MM-DD HH:MM:SS".
StartTime 3 5 Ora di inizio dell'evento, se disponibile. I formati previsti per l'applicazione di filtri sono "YYYY-MM-DD" e "YYYY-MM-DD HH:MM:SS".
JobID 7 1 ID processo per l'individuazione dello stato.
SessionType 8 8 Tipo di sessione. Indica l'entità che ha causato l'operazione.
ObjectID 11 8 ID oggetto (è una stringa).
ObjectType 12 1 Tipo di oggetto.
ObjectName 13 8 Nome dell'oggetto.
ObjectPath 14 8 Percorso dell'oggetto. Elenco delimitato da virgole di elementi padre, a partire dall'elemento padre dell'oggetto.
ConnectionID 25 1 ID connessione univoco.
DatabaseName 28 8 Nome del database in cui è in esecuzione l'istruzione dell'utente.
ClientProcessID 36 1 ID processo dell'applicazione client.
SessionID 39 8 GUID della sessione.
TextData 42 9 Dati di testo associati all'evento.
ServerName 43 8 Nome del server che produce l'evento.

Fine caricamento file

Nome colonna ID colonna Tipo di colonna Descrizione colonna
EventClass 0 1 La classe di evento viene usata per suddividere gli eventi in categorie.
CurrentTime 2 5 Ora di inizio dell'evento, se disponibile. I formati previsti per l'applicazione di filtri sono "YYYY-MM-DD" e "YYYY-MM-DD HH:MM:SS".
StartTime 3 5 Ora di inizio dell'evento, se disponibile. I formati previsti per l'applicazione di filtri sono "YYYY-MM-DD" e "YYYY-MM-DD HH:MM:SS".
EndTime 4 5 Ora di fine dell'evento. Questa colonna non viene popolata per le classi degli eventi di avvio, ad esempio SQL:BatchStarting o SP:Starting. I formati previsti per l'applicazione di filtri sono "YYYY-MM-DD" e "YYYY-MM-DD HH:MM:SS".
Durata 5 2 Quantità di tempo (in millisecondi) richiesta dall'evento.
JobID 7 1 ID processo per l'individuazione dello stato.
SessionType 8 8 Tipo di sessione. Indica l'entità che ha causato l'operazione.
IntegerData 10 1 Dati integer.
ObjectID 11 8 ID oggetto (è una stringa).
ObjectType 12 1 Tipo di oggetto.
ObjectName 13 8 Nome dell'oggetto.
ObjectPath 14 8 Percorso dell'oggetto. Elenco delimitato da virgole di elementi padre, a partire dall'elemento padre dell'oggetto.
Gravità 22 1 Livello di gravità di un'eccezione.
Operazione riuscita 23 1 1 = esito positivo. 0 = esito negativo (ad esempio, il valore 1 indica che il controllo delle autorizzazioni ha avuto esito positivo e il valore 0 che tale controllo ha avuto esito negativo).
Errore 24 1 Numero di errore di un evento specifico.
ConnectionID 25 1 ID connessione univoco.
DatabaseName 28 8 Nome del database in cui è in esecuzione l'istruzione dell'utente.
ClientProcessID 36 1 ID processo dell'applicazione client.
SessionID 39 8 GUID della sessione.
TextData 42 9 Dati di testo associati all'evento.
ServerName 43 8 Nome del server che produce l'evento.

Inizio salvataggio file

Nome colonna ID colonna Tipo di colonna Descrizione colonna
EventClass 0 1 La classe di evento viene usata per suddividere gli eventi in categorie.
CurrentTime 2 5 Ora di inizio dell'evento, se disponibile. I formati previsti per l'applicazione di filtri sono "YYYY-MM-DD" e "YYYY-MM-DD HH:MM:SS".
StartTime 3 5 Ora di inizio dell'evento, se disponibile. I formati previsti per l'applicazione di filtri sono "YYYY-MM-DD" e "YYYY-MM-DD HH:MM:SS".
JobID 7 1 ID processo per l'individuazione dello stato.
SessionType 8 8 Tipo di sessione. Indica l'entità che ha causato l'operazione.
ObjectID 11 8 ID oggetto (è una stringa).
ObjectType 12 1 Tipo di oggetto.
ObjectName 13 8 Nome dell'oggetto.
ObjectPath 14 8 Percorso dell'oggetto. Elenco delimitato da virgole di elementi padre, a partire dall'elemento padre dell'oggetto.
ConnectionID 25 1 ID connessione univoco.
DatabaseName 28 8 Nome del database in cui è in esecuzione l'istruzione dell'utente.
ClientProcessID 36 1 ID processo dell'applicazione client.
SessionID 39 8 GUID della sessione.
TextData 42 9 Dati di testo associati all'evento.
ServerName 43 8 Nome del server che produce l'evento.

Fine salvataggio file

Nome colonna ID colonna Tipo di colonna Descrizione colonna
EventClass 0 1 La classe di evento viene usata per suddividere gli eventi in categorie.
CurrentTime 2 5 Ora di inizio dell'evento, se disponibile. I formati previsti per l'applicazione di filtri sono "YYYY-MM-DD" e "YYYY-MM-DD HH:MM:SS".
StartTime 3 5 Ora di inizio dell'evento, se disponibile. I formati previsti per l'applicazione di filtri sono "YYYY-MM-DD" e "YYYY-MM-DD HH:MM:SS".
EndTime 4 5 Ora di fine dell'evento. Questa colonna non viene popolata per le classi degli eventi di avvio, ad esempio SQL:BatchStarting o SP:Starting. I formati previsti per l'applicazione di filtri sono "YYYY-MM-DD" e "YYYY-MM-DD HH:MM:SS".
Durata 5 2 Quantità di tempo (in millisecondi) richiesta dall'evento.
JobID 7 1 ID processo per l'individuazione dello stato.
SessionType 8 8 Tipo di sessione. Indica l'entità che ha causato l'operazione.
IntegerData 10 1 Dati integer.
ObjectID 11 8 ID oggetto (è una stringa).
ObjectType 12 1 Tipo di oggetto.
ObjectName 13 8 Nome dell'oggetto.
ObjectPath 14 8 Percorso dell'oggetto. Elenco delimitato da virgole di elementi padre, a partire dall'elemento padre dell'oggetto.
Gravità 22 1 Livello di gravità di un'eccezione.
Operazione riuscita 23 1 1 = esito positivo. 0 = esito negativo (ad esempio, il valore 1 indica che il controllo delle autorizzazioni ha avuto esito positivo e il valore 0 che tale controllo ha avuto esito negativo).
Errore 24 1 Numero di errore di un evento specifico.
ConnectionID 25 1 ID connessione univoco.
DatabaseName 28 8 Nome del database in cui è in esecuzione l'istruzione dell'utente.
ClientProcessID 36 1 ID processo dell'applicazione client.
SessionID 39 8 GUID della sessione.
TextData 42 9 Dati di testo associati all'evento.
ServerName 43 8 Nome del server che produce l'evento.

Inizio PageOut

Nome colonna ID colonna Tipo di colonna Descrizione colonna
EventClass 0 1 La classe di evento viene usata per suddividere gli eventi in categorie.
CurrentTime 2 5 Ora di inizio dell'evento, se disponibile. I formati previsti per l'applicazione di filtri sono "YYYY-MM-DD" e "YYYY-MM-DD HH:MM:SS".
StartTime 3 5 Ora di inizio dell'evento, se disponibile. I formati previsti per l'applicazione di filtri sono "YYYY-MM-DD" e "YYYY-MM-DD HH:MM:SS".
JobID 7 1 ID processo per l'individuazione dello stato.
SessionType 8 8 Tipo di sessione. Indica l'entità che ha causato l'operazione.
ObjectID 11 8 ID oggetto (è una stringa).
ObjectType 12 1 Tipo di oggetto.
ObjectName 13 8 Nome dell'oggetto.
ObjectPath 14 8 Percorso dell'oggetto. Elenco delimitato da virgole di elementi padre, a partire dall'elemento padre dell'oggetto.
ConnectionID 25 1 ID connessione univoco.
DatabaseName 28 8 Nome del database in cui è in esecuzione l'istruzione dell'utente.
ClientProcessID 36 1 ID processo dell'applicazione client.
SessionID 39 8 GUID della sessione.
TextData 42 9 Dati di testo associati all'evento.
ServerName 43 8 Nome del server che produce l'evento.

Fine PageOut

Nome colonna ID colonna Tipo di colonna Descrizione colonna
EventClass 0 1 La classe di evento viene usata per suddividere gli eventi in categorie.
CurrentTime 2 5 Ora di inizio dell'evento, se disponibile. I formati previsti per l'applicazione di filtri sono "YYYY-MM-DD" e "YYYY-MM-DD HH:MM:SS".
StartTime 3 5 Ora di inizio dell'evento, se disponibile. I formati previsti per l'applicazione di filtri sono "YYYY-MM-DD" e "YYYY-MM-DD HH:MM:SS".
EndTime 4 5 Ora di fine dell'evento. Questa colonna non viene popolata per le classi degli eventi di avvio, ad esempio SQL:BatchStarting o SP:Starting. I formati previsti per l'applicazione di filtri sono "YYYY-MM-DD" e "YYYY-MM-DD HH:MM:SS".
Durata 5 2 Quantità di tempo (in millisecondi) richiesta dall'evento.
JobID 7 1 ID processo per l'individuazione dello stato.
SessionType 8 8 Tipo di sessione. Indica l'entità che ha causato l'operazione.
IntegerData 10 1 Dati integer.
ObjectID 11 8 ID oggetto (è una stringa).
ObjectType 12 1 Tipo di oggetto.
ObjectName 13 8 Nome dell'oggetto.
ObjectPath 14 8 Percorso dell'oggetto. Elenco delimitato da virgole di elementi padre, a partire dall'elemento padre dell'oggetto.
Gravità 22 1 Livello di gravità di un'eccezione.
Operazione riuscita 23 1 1 = esito positivo. 0 = esito negativo (ad esempio, il valore 1 indica che il controllo delle autorizzazioni ha avuto esito positivo e il valore 0 che tale controllo ha avuto esito negativo).
Errore 24 1 Numero di errore di un evento specifico.
ConnectionID 25 1 ID connessione univoco.
DatabaseName 28 8 Nome del database in cui è in esecuzione l'istruzione dell'utente.
ClientProcessID 36 1 ID processo dell'applicazione client.
SessionID 39 8 GUID della sessione.
TextData 42 9 Dati di testo associati all'evento.
ServerName 43 8 Nome del server che produce l'evento.

Inizio PageIn

Nome colonna ID colonna Tipo di colonna Descrizione colonna
EventClass 0 1 La classe di evento viene usata per suddividere gli eventi in categorie.
CurrentTime 2 5 Ora di inizio dell'evento, se disponibile. I formati previsti per l'applicazione di filtri sono "YYYY-MM-DD" e "YYYY-MM-DD HH:MM:SS".
StartTime 3 5 Ora di inizio dell'evento, se disponibile. I formati previsti per l'applicazione di filtri sono "YYYY-MM-DD" e "YYYY-MM-DD HH:MM:SS".
JobID 7 1 ID processo per l'individuazione dello stato.
SessionType 8 8 Tipo di sessione. Indica l'entità che ha causato l'operazione.
ObjectID 11 8 ID oggetto (è una stringa).
ObjectType 12 1 Tipo di oggetto.
ObjectName 13 8 Nome dell'oggetto.
ObjectPath 14 8 Percorso dell'oggetto. Elenco delimitato da virgole di elementi padre, a partire dall'elemento padre dell'oggetto.
ConnectionID 25 1 ID connessione univoco.
DatabaseName 28 8 Nome del database in cui è in esecuzione l'istruzione dell'utente.
ClientProcessID 36 1 ID processo dell'applicazione client.
SessionID 39 8 GUID della sessione.
TextData 42 9 Dati di testo associati all'evento.
ServerName 43 8 Nome del server che produce l'evento.

Fine PageIn

Nome colonna ID colonna Tipo di colonna Descrizione colonna
EventClass 0 1 La classe di evento viene usata per suddividere gli eventi in categorie.
CurrentTime 2 5 Ora di inizio dell'evento, se disponibile. I formati previsti per l'applicazione di filtri sono "YYYY-MM-DD" e "YYYY-MM-DD HH:MM:SS".
StartTime 3 5 Ora di inizio dell'evento, se disponibile. I formati previsti per l'applicazione di filtri sono "YYYY-MM-DD" e "YYYY-MM-DD HH:MM:SS".
EndTime 4 5 Ora di fine dell'evento. Questa colonna non viene popolata per le classi degli eventi di avvio, ad esempio SQL:BatchStarting o SP:Starting. I formati previsti per l'applicazione di filtri sono "YYYY-MM-DD" e "YYYY-MM-DD HH:MM:SS".
Durata 5 2 Quantità di tempo (in millisecondi) richiesta dall'evento.
JobID 7 1 ID processo per l'individuazione dello stato.
SessionType 8 8 Tipo di sessione. Indica l'entità che ha causato l'operazione.
IntegerData 10 1 Dati integer.
ObjectID 11 8 ID oggetto (è una stringa).
ObjectType 12 1 Tipo di oggetto.
ObjectName 13 8 Nome dell'oggetto.
ObjectPath 14 8 Percorso dell'oggetto. Elenco delimitato da virgole di elementi padre, a partire dall'elemento padre dell'oggetto.
Gravità 22 1 Livello di gravità di un'eccezione.
Operazione riuscita 23 1 1 = esito positivo. 0 = esito negativo (ad esempio, il valore 1 indica che il controllo delle autorizzazioni ha avuto esito positivo e il valore 0 che tale controllo ha avuto esito negativo).
Errore 24 1 Numero di errore di un evento specifico.
ConnectionID 25 1 ID connessione univoco.
DatabaseName 28 8 Nome del database in cui è in esecuzione l'istruzione dell'utente.
ClientProcessID 36 1 ID processo dell'applicazione client.
SessionID 39 8 GUID della sessione.
TextData 42 9 Dati di testo associati all'evento.
ServerName 43 8 Nome del server che produce l'evento.