Procedura: configurare un client di gestione remota in IIS
Questo argomento è specifico di una tecnologia legacy mantenuta per una questione di compatibilità con le applicazioni esistenti di versioni precedenti e non è consigliato per il nuovo sviluppo. Le applicazioni distribuite devono ora essere sviluppate utilizzando Windows Communication Foundation (WCF).
Nell'esempio seguente viene configurato un client .Net Remoting in IIS. L'attributo url nel tag <client> fa riferimento alla posizione dell'applicazione remota. Questa è la posizione che verrà utilizzata dall'applicazione quando diventa necessario un oggetto attivato dal client. Ogni oggetto attivato dal server dispone di un URL specifico che fa riferimento alla posizione dell'oggetto.
Esempio
<configuration>
<system.runtime.remoting>
<application>
<client
url = "http://www. cpandl.com"
displayName="MyApplication"
>
<wellknown
type = "myType,myAssembly"
url = http://www. cpandl.com/myType.soap"
/>
<activated
type = "myClientActivatedType,myAssembly"
/>
</client>
</application>
</system.runtime.remoting>
</configuration>
Vedere anche
Riferimento
System.Runtime.Remoting.RemotingConfiguration Class
Concetti
Registrazione lato client
Configurazione di applicazioni remote
Configurazione di oggetti remoti
Altre risorse
Registrazione di oggetti remoti tramite file di configurazione
Panoramica di .NET Framework Remoting
Data di compilazione: 2010-02-13