Condividi tramite


Rappresentazione di una partizione (tabulare)

Per scopi operativi una tabella può essere divisa in diversi subset di righe che, quando vengono combinate formano la tabella. Ognuno di tali subset è una partizione della tabella.

Rappresentazione di una partizione

In termini di oggetti AMO, una rappresentazione di partizione dispone di una relazione di mapping uno-a-uno con Partition e non sono richiesti altri oggetti AMO principali.

Partizione in AMO

In caso di utilizzo di AMO per gestire una partizione, è necessario trovare il gruppo di misure che rappresenta la tabella di modelli tabulari e operare iniziando da tale ambito.

Nel frammento di codice seguente viene illustrato come aggiungere una partizione a una tabella di modelli tabulari esistente.

        private void AddPartition(
                             AMO.Cube modelCube
                          ,  AMO.DataSource newDatasource
                          ,  string mgName
                          ,  string newPartitionName
                          , string partitionSelectStatement
                          , Boolean processPartition
                     )
        {
            mgName = mgName.Trim();
            newPartitionName = newPartitionName.Trim();
            partitionSelectStatement = partitionSelectStatement.Trim();
            //Validate Input
            if (string.IsNullOrEmpty(newPartitionName) || string.IsNullOrWhiteSpace(newPartitionName))
            {
                MessageBox.Show(String.Format("Partition Name cannot be empty or blank"), "AMO to Tabular message", MessageBoxButtons.OK, MessageBoxIcon.Error);
                return;
            }

            if (modelCube.MeasureGroups[mgName].Partitions.ContainsName(newPartitionName))
            {
                MessageBox.Show(String.Format("Partition Name already defined. Duplicated names are not allowed"), "AMO to Tabular message", MessageBoxButtons.OK, MessageBoxIcon.Error);
                return;
            }

            if (string.IsNullOrEmpty(partitionSelectStatement) || string.IsNullOrWhiteSpace(partitionSelectStatement))
            {
                MessageBox.Show(String.Format("Select statement cannot be empty or blank"), "AMO to Tabular message", MessageBoxButtons.OK, MessageBoxIcon.Error);
                return;
            }

            //Input validated
            string partitionID = newPartitionName; //Using partition name as the ID
            AMO.Partition currentPartition = new AMO.Partition(partitionID, partitionID);
            currentPartition.StorageMode = AMO.StorageMode.InMemory;
            currentPartition.ProcessingMode = AMO.ProcessingMode.Regular;
            currentPartition.Source = new AMO.QueryBinding(newDatasource.ID, partitionSelectStatement);
            modelCube.MeasureGroups[mgName].Partitions.Add(currentPartition);
            try
            {
                modelCube.Update(AMO.UpdateOptions.ExpandFull, AMO.UpdateMode.UpdateOrCreate);
                if (processPartition)
                {
                    modelCube.MeasureGroups[mgName].Partitions[partitionID].Process(AMO.ProcessType.ProcessFull);
                    MessageBox.Show(String.Format("Partition successfully processed."), "AMO to Tabular message", MessageBoxButtons.OK, MessageBoxIcon.Information);
                }

            }
            catch (AMO.AmoException amoXp)
            {
                MessageBox.Show(String.Format("AMO exception accessing the server.\nError message: {0}", amoXp.Message), "AMO to Tabular message", MessageBoxButtons.OK, MessageBoxIcon.Warning);
                return;
            }
            catch (Exception)
            {
                throw;
            }
        }

Esempio AMO2Tabular

Per comprendere tuttavia la modalità di utilizzo di AMO (Analysis Management Objects) per creare e modificare le rappresentazioni della partizione, vedere il codice sorgente dell'esempio AMO to Tabular. L'esempio è disponibile all'indirizzo Codeplex. Nota importante sul codice: il codice viene fornito solo come supporto ai concetti logici illustrati in questo argomento e non deve essere utilizzato in un ambiente di produzione né deve essere utilizzato per altro scopo se non quello formativo.