Introduzione
I moduli Bicep consentono di dividere un modello complesso in parti più piccole. È possibile assicurarsi che ogni modulo sia incentrato su un'attività specifica e che i moduli siano riutilizzabili per più distribuzioni e carichi di lavoro.
In questo modulo verranno illustrati i vantaggi dei moduli Bicep e come è possibile crearli, usarli e combinarli per le proprie distribuzioni.
Scenario di esempio
Si supponga di essere nominato responsabile della distribuzione e della configurazione dell'infrastruttura di Azure presso un'azienda di giocattoli In precedenza è stato creato un modello Bicep che distribuisce i siti Web per supportare il lancio di ogni nuovo gioco.
L'azienda ha recentemente lanciato un nuovo gioco: un wombat telecomandato. Il wombat giocattolo è diventato estremamente popolare e il traffico verso il suo sito Web è aumentato in modo significativo. I clienti si lamentano dei tempi di risposta lenti perché il server non è in grado di tenere il passo con la domanda.
Per migliorare le prestazioni e ridurre i costi, è stato richiesto di aggiungere una rete per la distribuzione di contenuti o rete CDN al sito Web. L'utente sa che l'azienda dovrà includere un rete CDN in altri siti Web realizzati in futuro, ma anche che non tutti i siti Web necessitano di un rete CDN. Si decide quindi di rendere facoltativo il componente rete CDN.
Cosa si fa?
In questo modulo si creerà un set di moduli Bicep per distribuire il sito Web e la rete CDN. Si creerà quindi un modello che usa questi moduli insieme.
Qual è l'obiettivo principale?
Al termine di questo modulo, sarà possibile progettare e compilare moduli Bicep componibili, riutilizzabili e flessibili. Sarà anche possibile creare modelli Bicep che compongono distribuzioni complesse da un set di moduli.