Riproduzione di contenuti multimediali
In questa sezione vengono fornite informazioni sulla creazione di app di Windows universali per la riproduzione di audio e video.
Funzionalità per sviluppatori di riproduzione multimediale
La tabella seguente elenca gli articoli sulle procedure che forniscono indicazioni dettagliate per l'aggiunta di funzionalità di riproduzione multimediale all'app.
Argomento | Descrizione |
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Riprodurre audio e video con MediaPlayer | Questo articolo illustra come sfruttare le nuove funzionalità e i miglioramenti apportati al sistema di riproduzione multimediale per le app UWP. A partire da Windows 10, versione 1607, la procedura consigliata per la riproduzione di contenuti multimediali consiste nell'usare la classe MediaPlayer anziché MediaElement per la riproduzione multimediale. Il controllo XAML leggero, MediaPlayerElement, è stato introdotto per consentire il rendering del contenuto multimediale in una pagina XAML. MediaPlayer offre diversi vantaggi, tra cui l'integrazione automatica con i controlli di trasporto multimediale di sistema e un modello più semplice e monoprocesso per l'audio in background. Questo articolo illustra anche come eseguire il rendering di video in una superficie Windows.UI.Composition e come usare MediaTimelineController per sincronizzare più lettori multimediali. |
Elementi multimediali, playlist e tracce | Questo articolo illustra come usare la classe MediaSource che offre un modo comune per fare riferimento e riprodurre supporti da origini diverse, ad esempio file locali o remoti, ed espone un modello comune per l'accesso ai dati multimediali, indipendentemente dal formato multimediale sottostante. La classe MediaPlaybackItem estende la funzionalità di MediaSource, consentendo di gestire e selezionare da più tracce audio, video e metadati contenute in un elemento multimediale. MediaPlaybackList consente di creare elenchi di riproduzione da uno o più elementi di riproduzione multimediale. |
Integrazione con i Controlli di trasporto multimediale di sistema (System Media Transport Controls - SMTC) | Questo articolo illustra come integrare l'app con i controlli SMTC (System Media Transport Controls). A partire da Windows 10, versione 1607, ogni istanza di MediaPlayer creata per riprodurre elementi multimediali viene visualizzata automaticamente dai controlli SMTC. Questo articolo illustra come fornire ai controlli SMTC i metadati relativi al contenuto riprodotto e come aumentare o ignorare completamente il comportamento predefinito dei controlli SMTC. |
Segnali di metadati temporizzati supportati dal sistema | Questo articolo descrive come sfruttare diversi formati di metadati temporizzati incorporabili in file multimediali o flussi. |
Creare, pianificare e gestire le interruzioni di elementi multimediali | Questo articolo illustra come creare, pianificare e gestire interruzioni multimediali per l'app di riproduzione multimediale. A partire da Windows 10, versione 1607, si può usare usare la classe MediaBreakManager per aggiungere rapidamente e facilmente interruzioni multimediali a qualsiasi MediaPlaybackItem che si riproduce con un MediaPlayer. Le interruzioni multimediali vengono in genere usate per inserire annunci audio o video in contenuti multimediali. Una volta pianificata una o più interruzioni multimediali, il sistema riprodurrà automaticamente il contenuto multimediale al momento specificato durante la riproduzione. MediaBreakManager fornisce eventi in modo che l'app possa reagire quando le interruzioni multimediali iniziano, terminano o quando vengono ignorate dall'utente. È anche possibile accedere a una MediaPlaybackSession per le interruzioni multimediali per monitorare gli eventi, come gli aggiornamenti dello stato di download e buffering. |
Riprodurre elementi multimediali in background | Questo articolo illustra come configurare l'app in modo che i supporti continuino a essere riprodotti quando l'app passa dal primo piano allo sfondo. Ciò significa che anche dopo che l'utente ha ridotto l'app a icona, è tornato alla schermata iniziale o si è allontanato dall'app in altro modo, l'app può continuare a riprodurre audio. Con Windows 10, versione 1607, è stato introdotto un nuovo modello a processo singolo per la riproduzione multimediale in background che è molto più veloce e più semplice da implementare rispetto al modello legacy a due processi. Questo articolo include informazioni sulla gestione dei nuovi eventi del ciclo di vita dell'applicazione EnteredBackground e LeavingBackground per gestire l'utilizzo della memoria dell'app durante l'esecuzione in background. |
Flusso adattivo | Questo articolo descrive come aggiungere la riproduzione di contenuti multimediali in streaming adattivo ad app UWP (piattaforma UWP (Universal Windows Platform)). Questa funzionalità supporta attualmente la riproduzione di contenuti Http Live Streaming (HLS) e Dynamic Streaming su HTTP (DASH). |
Trasmissione multimediale | Questo articolo illustra come eseguire il cast di supporti a dispositivi remoti da un'app Universal Windows. |
Abilitare la riproduzione audio da dispositivi remoti connessi mediante Bluetooth | Questo articolo illustra come usare AudioPlaybackConnection per abilitare i dispositivi remoti connessi con Bluetooth per riprodurre l'audio nel computer locale, consentendo scenari quali la configurazione di un computer in modo che funzioni come un altoparlante Bluetooth e offrendo agli utenti la possibilità di ascoltare l'audio dal telefono. |
PlayReady DRM | Questo argomento descrive come aggiungere contenuto multimediale protetto da PlayReady all'app piattaforma UWP (Universal Windows Platform). |
PlayReady Encrypted Media Extension | Questa sezione descrive come modificare l'app Web PlayReady per supportare le modifiche apportate dalla versione precedente di Windows 8.1 alla versione di Windows 10. |
Esempi di SDK per riproduzione multimediale
„”Gli esempi di SDK seguenti illustrano le funzionalità di riproduzione multimediale disponibili per le app UWP in Windows 10. Usare questi esempi per visualizzare le API di riproduzione multimediale usate nel contesto o come punto di partenza per l'app.